Caserma “Luigi Pierantoni”: Celebrazione del 2 Giugno 2014

(AGR) Nell\’intervento a presentazione della Festa della Repubblica presso la Caserma Luigi Pierantoni, il Maggiore Generale Gabriele Lupini, Ispettore Nazionale, dopo gli onori resi alla Bandiera nazionale del Corpo Militare, alla Bandiera nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie e al Vessillo della Croce Rossa, rivolto ai presenti: “Abbiamo voluto, anche questo anno, incontrarci nella nostra Caserma con tutti gli appartenenti alla C.R.I., dopo la rappresentazione in via dei Fori Imperiali, nella quale ogni componente ha saputo esprimere al meglio,con la propria identità ma all’unisono, lo spirito di solidarietà e unità nazionale che ci guida e che costituisce la miglior garanzia in tempi così difficili e anche dolorosi. Grazie volontari e volontarie,militari provenienti da tutta Italia chevi siete preparati con impegno e passione per rappresentare con orgoglio l\’Associazione.
Negli ultimi anni avete saputo mantener fermi i valori che in 150 anni hanno garantito la vostra esistenza attraversando la storia del Paese, le più gravi situazioni di crisi, non esclusi i conflitti bellici. Confidiamo sempre in interventi che possano apportare i giusti correttivi a quanto programmato, per far si che, ancora per molti anni si possa continuare ad operare in una dimensione pubblica in ausilio ai pubblici poteri, in una dimensione innovata ma non snaturata come affermato esattamente l’anno scorso dall’attuale Ministro della Difesa, proprio in questo giorno e in questa Caserma, ricordando che riorganizzare non significa sopprimere…”.
A seguire il discorso del Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana Francesco Rocca, che ha ribadito: “Oggi è una giornata speciale in quanto si festeggia la festa della nostra Repubblica. Avete appena sfilato sotto la tribuna Presidenziale dove era presente il Capo dello Stato che ha ricordato a tutti noi il giuramento e l’obbligo di fedeltà ai valori costituzionali. Quest’anno festeggiamo i 150 anni di costituzione della Croce Rossa e lo facciamo con quell’animo turbato che ha evidenziato poco prima l’Ispettore Nazionale. Tante sono le sfide che la Croce Rossa deve affrontare, tante sono le nuove vulnerabilità che il nostro Ente deve saper cogliere, adattarsi e saper rispondere ai nuovi bisogni, alle nuove povertà, ai nuovi modelli di conflitto armato che si pongono davanti a noi come sfida. Non si può rimanere statici; conservare i valori etici e custodire la tradizione non significa non saper guardare al cambiamento.
Oggi stiamo portando all’attenzione delle Istituzioni ilDecreto Legislativo n.178/2012, affinché venga corretto, perché non vogliamo che venga stravolta la tradizione del Corpo Militare che è un patrimonio logistico del Paese. Questo lo dobbiamo anche per onorare le persone che ci hanno lasciato, per coloro che si sono sacrificati e hanno vissuto per donare la propria vita all’emblema di Croce Rossa.
Oggi onoreremo uno di noi, lo faremo consegnando la più alta onorificenza della nostra Associazione alla sua famiglia. E’ anche con questo spirito che dobbiamo pensare all’unità, non all’egoismo di ciascuna realtà componentistica, ma ad un insieme che si sappia integrare rispettando prerogative, identità e tradizioni. Buona festa della Repubblica a tutti”.
Dopo i discorsi ufficiali, il Presidente Nazionale CRI consegna al figlio del Maresciallo Capo CRI Tauro Coccia la Medaglia d’Oro conferita “alla memoria” al merito della Croce Rossa Italiana.
Presenti alla cerimonia il Cappellano Capo del Corpo Militare, Monsignor Marco Malizia, vari rappresentanti dell’Associazione Nazionale Militari in congedo CRI (A.N.M.C.R.I.) con il presidente e i vicepresidenti Col. com. Giuseppe Scrofani, Col. com. Camillo Alessandrelli, Col. Med. Loreto Castrucci e il Col. Med. Ettore Calzolari, oltre ad una rappresentanza di ufficiali e sottufficiali del Corpo in servizio e in congedo e loro familiari.
L’Associazione rende onore all’Ispettrice Nazionale delle Infermiere Volontarie, Sorella Mila Brachetti Peretti, che cede la carica dopo 11 anni ricchi d’impegni e responsabilità, durante i quali ha saputo guidare con saggezza e professionalità il Corpo delle Infermiere Volontarie, accrescendo ancora di più la loro capacità operativa ed il loro prestigio.
Un particolare riconoscente ringraziamento al Maggiore Generale Gabriele Lupini per aver invitato l’A.N.M.C.R.I. alla cerimonia del 2 giugno e per il fattivo sostegno con il quale incoraggia l’Associazione a mantenere vivi, anche fra il personale in congedo, i sacri valori e principi che sono le fondamenta della Croce Rossa Italiana  e del Corpo Militare.

AGR:Redazione:
E.Giuffrida
E.Marconi
A.Giorgini

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