È stata firmata una Convenzione di Collaborazione tra l’Associazione più importante dei Ferrovieri d’Europa AEC – Associations Europèenne des Cheminots  http://www.aecitalia.org e la nostra A.N.M.C.R.I.

Riporto il sito dell’AEC affinché i Ferrovieri gli appassionati al mondo dei treni possano visitarlo e, magari, iscriversi per farne parte. La quota associativa è di € 15,00, pari alla nostra.

 L’Associazione AEC – sul sito http://www.aecitalia.org/web/

L’AEC, che non ha alcuno scopo di lucro, sindacale o politico, si propone ai lavoratori del settore del trasporto ferroviario, sia esso italiano sia europeo, e ai simpatizzanti di questo tipo di trasporto come, ulteriore, strumento d’aggregazione sociale attraverso l’espletamento di quelle attività che, pur se contemplate fra i suoi scopi costitutivi, diventa molto spesso difficile propagandarle ai propri iscritti e quindi renderle attuabili nella loro interezza e nella loro validità propositiva.

Gli intendimenti organizzativi, a livello regionale e nazionale, mirano al coinvolgimento di più persone possibili in iniziative che variano dalla semplice passeggiata al pranzo conviviale, da importanti e qualificati premi Culturali ad altrettanto importanti Convegni sul tema dei Trasporti; dalla semplice vacanza italiana alle superbe Giornate Europee dei Ferrovieri e così via, in un minuzioso ed articolato calendario che prenderà sempre più corpo nelle varie sezioni dedicate allo scopo.

Io personalmente, che ho lavorato 40 anni nelle Ferrovie dello Stato e in RFI, con varie tappe: Capostazione Titolare di Roma Ostiense, poi di Roma Termini e, infine, come dirigente del Nodo e di tutte le stazioni di Roma, sono molto legato all’AEC per il breve racconto che segue.

E’ venerdì 8 aprile 2005 e mi telefona Vito VISCONTI (oggi Presidente Nazionale AEC Italia), è il Segretario Generale dell’Associazione più importante dei Ferrovieri d’Europa AEC – Associations Europèenne des Cheminots ( http://www.aecitalia.org/ ) e mi dice che il Consiglio, per il Festeggiamento dei Cento Anni delle Ferrovie dello Stato, ha scelto me come il personaggio che racchiude in sé tutte le caratteristiche professionali e umane ideali per interpretare la figura del Ferroviere.

Le parole del dott. Visconti mi lusingano e mi onorano molto; mi viene spontaneo chiedergli se c’è forse qualcuno che merita più di me questo riconoscimento e come hanno fatto a individuare il mio nome. Vito mi risponde che individuarmi è stato più facile di quanto possa sembrare, senza alcuna incertezza.

La cerimonia per la consegna della targa avviene il giorno 22 aprile. Il Presidente di allora, il dott. Francesco TUFANO merita di essere ricordato perché è venuto a mancare il 26 maggio del 2017 ed è stato uno dei principali protagonisti del rilancio dell’AEC Italia e di quella internazionale.

L’AEC è guidata da una Dirigenza di altissimo livello ed è molto attiva sia in Italia sia all’estero.

Oltre all’Amico VISCONTI, per me questa opportunità mi ha dato la possibilità di riprendere contatti diretti anche con il Consigliere Nazionale l’Ing. Gennaro BERNARDO (prestigioso collega di RFI), con il Vicepresidente Nazionale – Generale del Genio Mario PIETRANGELI, dotato di capacità operative e progettuali insuperabili (con lui ha collaborato il nostro amatissimo Col. CRI Camillo ALESSANDRELLI), e con il Presidente Regionale Lazio Oreste VARONE con cui ho lavorato presso la Scuola delle Ferrovie, dove ho insegnato quattro anni.

L’A.N.M.C.R.I. potrà collaborare con l’AEC e avremo grandi opportunità per svolgere, congiuntamente, attività di particolare interesse per i Soci delle due Associazioni.

Roma 5 luglio 2024.

Il Presidente

Giuseppe SCROFANI

Allegati: AEC-ANMCRI FIRMATA